top of page

Canada Budget 2024

Aggiornamento: 23 apr 2024


Parlamento Ottawa.

Ho pensato che sia arrivato il momento per affrontare meglio certe tematiche. Questi articoli di approfondimento aiuteranno chi vive già qui ma anche chi ha intenzione di trasferirsi presto nel grande Nord. Il Canada, come credo noto a tanti, si avvicina alle elezioni federali, programmate per il 2025. Il modello Canadese, fondato sulla multi-etnicità e l’accoglienza, negli ultimi anni è stato per certi versi messo in discussione. La guerra in Ucraina da una parte e le tensioni più recenti in medio oriente non hanno certo aiutato il paese già alle prese con una crisi immobiliare che non ha molti precedenti nella storia canadese. Qualcuno avrebbe puntato il dito sulle politiche troppo aggressive in materia di immigrazione e in molti hanno chiesto un cambio di politiche. Non è certo un segreto di come la principale regola di mercato, ovvero la regolazione dei prezzi per l’incontro tra domanda e offerta sia stata parecchio condizionata dalle politiche adottate dal governo in materia di migrazione.


Questo ha non soltanto prodotto il risultato di favorire un rialzo dei prezzi a doppia cifra ma ha creato un forte trambusto nelle fila del governo. Così l’opposizione, forte del dissenso popolare verso i liberali, ha utilizzato la crisi immobiliare nonché la tanto odiatela “carbon tax” per erigersi a paladino dei Canadesi. Come be noto ai miei lettori, non è mia intenzione “scendere in politica” e fare tifo per una coalizione piuttosto che di un’altra parte politica, d’altronde la pagina nasce per informare e non per fare politica.


Il senso di questo contenuto e cosi mi riaggancio al titolo del Post è quello semmai di evidenziare alcuni cambiamenti e iniziative previste nel Budget presentato in questi giorni dal governo. Ma andiamo nel dettaglio e nell’analisi di alcuni dei suoi punti salienti. Dicevamo del problema immobiliare. Ebbene si, alcuni dei punti trattati dal nuovo Budget hanno proprio l’obbiettivo di attuare dei correttivi di questo settore così trainante per il Canada e di aiutare, soprattutto i giovani e i first home buyers ad entrare nel mercato.


Il nuovo Budget prevede alcune novità. Vediamo le più importanti. È prevista una modifica del programma Home Buyer Plan, ovvero la possibilità di utilizzare il conto registrato RRSP, per pagare l’acconto sulla casa, il famoso down payment, che stando ai contenuti del nuovo piano di governo passerà dai $35,000 ai $60,000. In questo modo gli intestatari del piano potranno beneficiare dei benefici fiscali del conto (ricordo che le contribuzioni del conto sono deducibili dalle tasse) mentre la ricontribuzione dell’importo prelevato inizierebbe a partire dal quinto anno in cui è avvenuto il prelievo anziché alla fine del secondo anno come in vigore fino a oggi.


Questa modifica al programma che si va ad aggiungere al già presente FHSA (First Home Saving Account), altro conto tax free, permetterà agli acquirenti (first home buyer) di poter contribuire con un massimo di $100,000 per partecipante. L’obbiettivo è quello di aumentare i risparmi necessari per versare l’account, considerato l’aumento esponenziale nei prezzi degli immobili avutosi dai tempi della pandemia.


Il Big focus ha ovviamente per oggetto i first home buyers ma non solo. Il nuovo Budget prevede un aumento delle tutele per chi affitta, troppo spesso infatti si è assistito ad un uso spregiudicato delle compravendite degli immobili dati in affitto e mi riferisco in particolare al Flipping. La creazione di una carta federale, Renters’ Bill of Rights, che regoli gli affitti su tutto il territorio, oggetto del Budget, sarà un’altra aggiunta prevista dal nuovo Budget.


Un’altra modifica, secondo me molto interessante, è l’estensione del periodo nel quale sarà possibile ammortizzare l’acquisto di un immobile per i mutui assicurati, ovvero i mutui High Ratio, quello con un acconto inferiore al 20% e pertanto non “convenzionali”. A questi cambiamenti e integrazioni si aggiungono gli ulteriori investimenti in tema di nuove costruzioni. Il governo ha infatti sbloccato quasi 4 miliardi di dollari per la costruzione di nuove case entro il 2031. Il concetto di affordability è uno statement necessario, così sostiene il governo Trudeau, e d’altronde un paese costruito sull’immigrazione non può non necessitare che di misure che sostengano non solo i canadesi ma anche i newcomers.


Parlavamo di immigrazione. Bene non è oggetto del Budget ma pare abbastanza chiaro che il governo abbia intenzione di ridisegnare i confini attorno al discorso migranti. Dopo anni di diatribe interne e di accuse con l’opposizione, pare che anche il governo liberale abbia capito che i numeri debbano essere previsti al ribasso e che l’arrivo in Canada debba essere permesso solo a certe condizioni di punteggio. Tanti residenti temporanei si preparano così a “rifare” la valigia dietro la “minaccia” di un accesso al programma Express Entry molto più restrittiva di quella a cui abbiamo assistito negli ultimi anni. E voi che cosa ne pensate. Rimango a disposizione per ulteriori info e chiarimenti.


Comments

Rated 0 out of 5 stars.
No ratings yet

Add a rating

Questo blog non ha scopo giornalistico e non può essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 07/03/2001. I contenuti testuali e le immagini sono protetti da copyright. Alcune immagini, provenienti da fonti online, sono libere da diritti d'autore. Qualora, in qualche caso, tali contenuti dovessero violare i diritti d'autore, provvederemo, previa segnalazione, alla loro rimozione.

ISCRIVITI E RIMANI AGGIORNATO!

Grazie!

  • Facebook Icona sociale
  • Instagram
  • Youtube

© 2024 by Alla scoperta del Canada

bottom of page