I miei lettori più affezionati sono ben consapevoli di quanto sia sempre stata onesta e trasparente la mia visione del Canada. Insomma, parlare apertamente credo sia una qualità non da tutti e non per tutti. Chi parla di qualcosa normalmente lo fa evidenziandone solamente gli aspetti positivi e se trovi un appassionato come me, che scrive e parla del Canada pubblicamente da oltre due anni, non ti aspetti certo di sentirne parlare in termini critici. In realtà, almeno questo è quello che penso, si critica soprattutto ciò che si ama, magari con l'intento di voler migliorare le cose. Dubito, ovviamente, che i miei articoli possano cambiare il paese, la mia unica aspettativa è semmai quella di fare riflettere chi mi legge.
Il Canada è un paese immenso, se volete saperne di più guardate qui. L'intento del mio articolo non è certo quello di sintetizzare i problemi di ciascuna provincia e territorio ma semmai quello di sottolineare alcune problematiche comuni alle città più in vista, quelle per intenderci maggiormente meta di migranti. In questo vorrei esporvi alcuni dei motivi che dovrebbero spingervi a non immigrare in Canada. A distanza di mesi, anni, mi appare sempre più chiaro che il processo in corso ad esempio in città come Toronto e Vancouver, sta lentamente trasferendosi su città meno grandi e pertanto non mi aspetto che i problemi non risolti a Toronto possano essere risolti altrove, almeno non nel breve termine. Ma iniziamo dagli aspetti più futili.
Perché volete trasferirvi in Canada, cari lettori Italiani? Il tempo da queste parti è inclemente, lo è sempre stato e sempre sarà così. Se non ci credete leggete questo contenuto. Se sarete fortunati a scegliere le zone più "miti", vivrete andando in giro con un Parka per almeno 100 giorni all'anno. Andrete in giro spostandovi in mezzo al ghiaccio e la neve per gran parte dell'inverno. Se tra le vostre mete c'è il grande nord, con i suoi pregi e difetti, vi ritroverete immersi in un inverno lungo almeno 9 mesi. I disagi negli spostamenti vi faranno rimpiangere le vostre tiepide città natali e per quanto il sistema Canadese sia adeguatamente pronto ad affrontare con efficacia anche i blizzard peggiori, non c'è paese al mondo in grado di annullare gli effetti che una giornata fredda e uggiosa potrà avere sul vostro umore. Almeno 100 giorni di cieli grigi e bianchi che si prolungheranno ben oltre il periodo invernale e quando penserete di esserne finalmente usciti, perché la primavera avrà fatto sbocciare i primi fiori, verrete spesso sorpresi dalla facilità con cui il freddo saprà riaffacciarsi nelle vostre vite, anche in piena estate.
Il Canada è un paese multietnico. Chi legge il Blog non avrà certo bisogno di essere rimandato a questo articolo. Dovrete avere gli occhi giusti per valutare e vivere questo senso di mix culturale così unico e radicato nel paese, specie nelle zone più a sud. In realtà vi potrei dire che il multiculturalismo è spesso solamente apparente, direi più di facciata che reale. I Canadesi, accettano i migranti perché devono e non amano "parlare troppo" delle scelte dei governi in carica. Il Canada è un paese multiculturale ma resterete sorpresi quando vi accorgerete che le "culture" si fondono di rado e che le comunità Italiane, Indiane e Cinesi, tanto per citarvene alcune, raramente interagiscono, se non per convenienza, nella vita di tutti i giorni e che sempre più spesso, nella vita sociale così come in quella economica, ciascuno vive all'interno della propria comunità.
Perché scegliere il Canada? Bene, non certo per risparmiare sui costi. I carburanti ad esempio, hanno subito, anche causa effetto pandemia, un costante e continuo aumento tanto che in alcune zone del paese, ad esempio nel BC, i prezzi sono diventati quasi equiparabili a quelli del vecchio continente. La carbon tax tanto voluta per "contrastare" apparentemente, gli effetti del global warming, ha determinato un incremento sui prezzi generalizzato, e non mi riferisco ai soli carburanti. Fare la spesa ad un grocery store costa sempre di più. Per risparmiare dovrete acquistare in quantità dai vari Costco e se non potrete riempirvi i frigoriferi, perché magari vivete da soli, non vi resterà che finire di dimenticare le vostre radici culinarie acquistando i prodotti delle grandi catene, ben lontane dalla qualità media a cui è abituato il cliente Italico. I costi delle principali città Canadesi in questo articolo.
I prezzi delle case, cosi come pure gli affitti sono il vero punto dolente dell'aumento prezzi. Acquistare è diventato un lusso permesso a pochi. La politica immigratoria è tale da spingere la domanda ben oltre le capacità dell'offerta di far fronte alla stessa. E' una pura e semplice legge di mercato, direi che è nota anche ai bambini delle elementari. Che cosa succede in un mercato immobiliare quando è da anni che non si costruisce perché le municipalità e i governi, con le loro leggi astruse non consentono alle imprese e ai liberi cittadini di farlo liberamente? Immaginatevi zone tipo il sud dell'Ontario o Vancouver, ma potrei dirvi che lo stesso fenomeno, magari in tono minore, si sta realizzando anche a Montreal, Ottawa, Calgary così per citarvi alcuni esempi, dove arrivano ogni anno decine di migliaia di nuovi migranti, che si ritrovano a competere per vincere una bidding war in aree in cui l'offerta è assolutamente insufficiente. Il risultato, per citare la solita legge della domanda e dell'offerta è sempre lo stesso. Non vi basterà il vostro stipendio per vivere in una casa. Oggi la maggior parte dei migranti deve accontentarsi di piccolissimi appartamenti quando riescono a non finire a vivere in un basement (il piano seminterrato), dove la luce del giorno arriva appena a causa della mancanza di vere e proprie finestre e dove convivere con chi sta al piano di sopra può rivelarsi alquanto complicato. Il mercato immobiliare, tra le altre cose, è spinto al rialzo anche a causa dei capitali, non sempre puliti, in arrivo da alcuni paesi. Non esistono vere e proprie leggi a tutela del "diritto" alla casa dei Canadesi e le tasse destinate ai non residenti sono un innocuo tentativo di cooling del mercato che fino ad oggi, non ha portato alcun tipo di risultato. Il Canada è uno dei posti migliori al mondo per investire o ripulire denaro e lo è soprattutto quando non ci vivi. Ti affidi ad un realtor, vinci la guerra di overbidding e ti aggiudichi la proprietà che magari rivenderai in poco tempo dopo aver marginato almeno il 20/30% in più sul prezzo iniziale.
In Canada si guadagna di più. Se vi rileggete quando ho scritto sopra, dovrete riformulare il vostro pensiero. Si guadagna di più ma si può spendere molto di più. Gli stipendi in Canada rimangono comunque più passi di molti paesi europei e sono mediamente più bassi degli stipendi che potrete guadagnare negli USA. Non vi farò degli esempi perché se state leggendo queste righe e state pensando di venire a vivere qui, avrete anche la capacità di fare una vostra "ricerca personale". e di constatare con mano quello che vi sto dicendo.
Se verrete in Canada potrete anche dimenticarvi di volare in lungo e in largo per il paese perché in Canada non esistono i voli Low Cost. Se ad esempio vivete ad Halifax e volete visitare Vancouver, per farvi un esempio concreto, vi serviranno diverse centinaia di dollari. Direte voi, ok prendo la macchina o un altro mezzo. Certamente se il problema non fosse quello delle distanze tra le città delle diverse provincie misurabili in migliaia di km. Dimenticatevi anche di poter tornare frequentemente nel vostro paese e non soltanto per i prezzi dei voli ma soprattutto perché in Canada non si fanno ferie, o almeno, non si fanno le ferie canoniche previste nei contratti di lavoro Italiani. Se vi andrà bene avrete 14 (quattordici!) giorni all'anno. Certo, se riuscirete a stare con la stessa compagnia per almeno 5 anni, minimo, i giorni potranno diventare anche 21.
Le pensioni in Italia non vi bastano, scordatevi di vivere con quelle Canadesi. Leggete qui se ancora non lo avete fatto. Se arrivate in età adulta, così come la maggior parte dei migranti, dovrete lavorare parecchio per potervi costruire un piano supplementare, facendo attenzione a contribuire con costanza e sperando di non dover incappare in un imprevisto, una macchina da riparare, una spesa medica non coperta dalla vostra assicurazione o magari una causa legale. I Canadesi, tra le altre cose, amano portare le persone in giudizio un pò per tutto.
Ok penserete voi, ma allora tutto quello che si dice di buono. Le cose buone rimangono ma sono per pochi, o almeno non per tutti. Sono per chi può permettersi di sopravvivere a questi gap di sviluppo. Sono gap difficilmente "aggiustabili" e non perché manchi la volontà politica ma perché alcuni dei problemi sono legati con la sopravvivenza stessa del paese, ad esempio la necessità di programmare 300/500K. nuovi immigranti ogni anno, senza i quali il paese non riuscirebbe a colmare il deficit del bilancio centrale, indotto, tra le altre cose, dall'elevata età media della popolazione. Il Canada è questo e molto altro e quando vi si dice non venite nelle grandi città vi si sta dicendo la verità. Il Canada vi mangerà in un sol boccone prosciugando i vostri conti in banca ben prima di avervi dato la possibilità di esservi realizzati. Come di consueto rimango a disposizione per rispondere alle vostre domande. Commentate numerosi.
Wow che articolo , la mia non è una critica ci mancherebbe è il tuo punto di vista , e lo Rispetto . Ma le Domande da porti sarebbero diverse …..tra Le quali : ma allora perché continui a stare lì in Canada, se è così traumatico viverci ?? Ricordi ancora perché anche tu sei emigrato ? lo sai che qui in italia c’è chi lavora 12/13 ore a giorno per 1000€ (se ti va bene ) e c’è anche chi sta comodamente a casa e ne piglia 1300/1400 €???
ti ripeto che non è una critica perché leggo quasi sempre i tuoi articoli e mi piace come scrivi ,ho solo espresso il mio pensiero , verso l’ennesimo articolo negativo…