La più piccola delle province canadesi. La Prince Edward Island, o PEI, fa parte del Canada atlantico. A livello geografico è unita al continente tramite il Confederation Bridge che collega il PEI al New Brunswick. Tanti tra i viaggiatori conoscono questo territorio per le sue tradizioni marittime. I suoi fari, le famosissime Lobster, sono ben conosciute così come d'altronde le fattorie e le sue terre rurali. La vita in questo pezzo di Canada scorre lentamente. Le gente che abita questi luoghi è molto diversa da quella che vive nei grandi centri urbani canadesi. Il PEI viene scelto ogni anno da migliaia di migranti che trovano nella Provincia del PEI un posto capace di unire il meglio del Canada sia in termini di opportunità professionali ma soprattutto in termini di qualità della vita. Le sue cittadine, infatti, sono tra le più sicure di tutto il Canada. Il PEI, conosciuta anche con l'appellativo di "The Garden Province" e "The Garden Gulf" è anche la provincia meno popolata del Canada. Ci vivono poco più di 140.000 abitanti. La sua capitale, Charlottetown è una "perla" di rara bellezza. La sua architettura, i suoi festivals ed eventi ed i sui ristoranti la rendono un polo di straordinaria vivacità.
Charlottetown è una cittadina di circa 40.000 abitanti. Si trova nella costa sud e costeggia lo stretto di Northtumberland. Quello che in tanti non sanno è che questa città è considerata a tutti gli effetti la capitale della confederazione canadese. E' infatti qui che nel 1864 si è tenuta la conferenza che avrebbe poi portato alla nascita del Canada che conosciamo oggi. Fu proprio in questa cittadina che tra il 1 e il 9 di settembre del 1864 i delegati del New Brunswick, della Nuova Scozia e dell'Isola del Principe Edoardo si incontrarono per discutere dell'unione delle loro tre province (ulteriori incontri si ebbero ad Halifax, NS, Saint John and Fredericton NB). Alla Conferenza di Charlottetown seguirono poi quelle del Quebec (10–27 ottobre 1864) e di Londra (dicembre 1866–marzo 1867). Questi incontri determinarono la nascita della Confederazione avvenuta, come noto, il 1 luglio del 1867. Il PEI è anche l'isola dei tanti nomi ma ripercorriamo assieme un pò della sua storia. L'isola del Principe Edoardo fu scoperta nel 1534 da Jaques Cartier. I primi insediamenti tuttavia arrivarono solamente nel diciottesimo secolo. Il PEI, era un territorio denso di foreste e così i primi villaggi e colonie e il conseguente sviluppo e utilizzo a scopo agricolo delle sue terre avvenne prevalentemente sulla costa. Quando gli inglesi annessero ufficialmente l'isola nel 1763, l'iniziale nome dato dagli Acadiani, Île Saint-Jean, venne anglicizzato in St. John’s Island (Il PEI era una delle terre Acadiane, che includeva tra le altre l'attuale Nuova Scozia). Il PEI divenne così ufficialmente una colonia britannica indipendente dotata di un proprio governo.
L'isola di St.John vide la nascita dei primi villaggi e città come Cavendish, Charlottetown e Georgetown. Con la fine del 1700, l'isola vide anche l'arrivo di coloni di origine africana. La maggior parte di loro, arrivata come schiava, visse i primi anni incontrando grandi difficoltà. L'abolizione della schiavitù, arrivata soltanto nel 1825, non risolse del tutto i loro problemi. I nuovi coloni di discendenza africana dovettero continuare ad affrontare parecchie avversità, tra le quali un diffuso razzismo. Nonostante queste continue sfide, i nuovi coloni dell'isola prosperarono, fondando e sviluppando comunità affiatate a Charlottetown e nella parte orientale dell'odierno PEI. Pensate che tutt'oggi esiste una società, la Black Cultural Society of PEI che lavora giornalmente per condividere la storia della popolazione di colore dell'isola, dal lontano passato ai giorni nostri. Ma torniamo al nome della Provincia. Alla fine del 1700, erano diversi i luoghi chiamati St. John's, giusto per citarne due, pensiamo alle città di Saint John nel New Brunswick e a quella di St. John's Newfoundland. Proprio per questo motivo nel 1799, fu presa la decisione di rinominare la colonia in Isola del Principe Filippo, in onore appunto del Principe Edoardo, Duca di Kent quello che sarebbe poi diventato il futuro padre della regina Vittoria.
L'isola del PEI è collegata ai restanti territori, come già accennato, per il tramite del Confederation Bridge. Quest'opera ingegneristica, parte integrante della Trans-Canada Highway, è lunga 12.900 mt. Aperto ufficialmente il 31 di maggio del 1997, dopo quasi 3 anni e mezzo di lavori, e con un'altezza di 40 metri è anche il ponte più lungo del Canada nonché quello più lungo al mondo attraversante un tratto di acqua ghiacciato. E' costato 1.3 miliardi di dollari. Prima della sua costruzione il PEI era una terra separata dalla terraferma e pertanto la sua costruzione è stata fondamentale per lo sviluppo economico di questo pezzo importante di Canada. Parlavamo di economia e sviluppo. Oggi il PEI assume un ruolo primario in alcune industrie. I lavoratori isolani sono conosciuti per il loro impegno, dedizione e fedeltà aziendale. Il costo del lavoro in questa piccola provincia è tra i più bassi di tutto il Canada. Le statistiche evidenziano anche come il 60% della forza lavoro abbia un diploma o un post-secondary degree. Agricoltura, pesca e turismo sono alcune delle industrie principali dell'isola del Principe Edoardo. A queste industrie storiche, capaci di ammodernizzarsi nel corso degli anni, si sono aggiunte delle nuove ad alto impatto scientifico, ad esempio quelle legate alle bioscienze, la aerospaziale e difesa, l'industria manifatturiera avanzata per poi proseguire con il settore delle energie rinnovabili e dell'Information Technology. Con riferimento al settore aerospaziale sono oltre mille i posti di lavoro attivi ed è anche qui che si trova l'unico sito in Canada, e precisamente lo Slemon Park a Summerside, capace di offrire un training customizzato per il personale addetto. Nel PEI Le aziende locali sono fiorenti anche grazie ad un imprenditoria moderna e fortemente orientata al Business. Nella pesca, così come nella vicina Nova Scotia, la Lobster, ha un ruolo principale nell'esportazione interna ed esterna al Canada.
Negli ultimi anni si è anche assistito ad una crescita del turismo. Il PEI, vede ogni anno oltre 1.5 milioni di persone che decidono di visitare l'isola con l'intento principale di rilassarsi, giocare a golf e come forse pochi di voi sapranno per vivere il territorio di Anna dai capelli Rossi. Per chi non lo sapesse, Anne of Green Gables è una novella del 1908 scritta dell'autore canadese Lucy Maud Montgomery. Fin da metà del diciannovesimo secolo, è considerato a pieno titolo uno dei classici più belli dedicato ai bambini. Ambientato alla fine del diciannovesimo secolo, il romanzo narra le avventure di Anne Shirley, un'orfana di 11 anni, mandata a vivere per errore da due fratelli di mezza età, Matthew e Marilla Cuthbert, che originariamente avevano invece l'intenzione di adottare un ragazzo, con lo scopo di aiutarli nella loro fattoria nella città immaginaria di Avonlea nell'Isola del Principe Edoardo. Il romanzo racconta le avventure di Anne e della sua vita con i Cuthbert, a scuola e in città.
Il PEI ha quatto distinte stagioni. L'estate è piuttosto gradevole con temperature medie che oscillano tra i 20 e i 34 gradi. L'estate, come è ovvio che sia è anche la stagione più bella per godere delle innumerevoli spiagge, ben 90, che circondano il territorio. Stanhope Beach è considerata di diritto una delle più belle spiagge canadesi. In autunno le temperature si abbassano con medie comprese tra gli 8 e i 22 gradi. Il foliage del PEI è spettacolare. In inverno le temperature possono abbassarsi fino a -11 gradi anche se il vento può influire notevolmente sulla percezione del freddo. Gli apporti nevosi sono in genere notevoli con precipitazioni medie di circa 290 cm. La primavera arriva da metà aprile ed è un risveglio del territorio che lascia estasiati i sensi e la vista.
Alcune curiosità sul Prince Edward Island.
La provincia del PEI è la più piccola del Canada e anche quella meno popolata.
Il PEI conta, oltre all'isola principale altre 236 isole più piccole.
Non avendo dei confini, il PEI è al 104° posto per dimensione in tutto il mondo.
Il PEI è circondato dalle spiagge tanto che in qualunque punto dell'isola si può raggiungere una spiaggia entro i 15 km.
Il leone presente sulla bandiera è un leone di origine araldica inglese mentre i tre alberi rappresentano le tre contee, Kings, Queens e Prince. La bandiera è stata adottata nel 1964.
Il PEI National Park, è l'unico parco nazionale Canadese che si caratterizza per la presenza di dune. All'interno del parco potrete trovare le indicazioni per visitare il museo dedicato ad Anne of Green Gables il Green Gables Heritage Place, ed il luogo di nascita di Lucy Maud Montgomery's
Il 15% dell'elettricità dell'isola è generato dal vento.
Comments