Oggi voglio andare controcorrente. Alcuni di voi diranno, ma sai che novità, in questo blog ci siamo ormai abituati a leggere la verità e le cose belle non sono mai esclusive così come non lo sono mai quelle meno belle. Certo, il Canada, non lo nego, non sono io a dirlo ma le statistiche e i riconoscimenti ottenuti, anno dopo anno, rimane uno dei migliori paesi al mondo in cui vivere. Badate bene, questa è una verità assoluta, confermo quanto più volte sottolineato parlando di questo straordinario paese. Il Canada e lo ripeto, resta uno dei migliori paesi al mondo in cui crescere la propria famiglia. Questo tuttavia non lo rende un paese perfetto soprattutto quando si parla di un paese geograficamente immenso dove le differenze tra provincie e territori, sono molto più marcate di quanto si possa pensare. In generale, questa è una mia ferma convinzione, quando si evidenziano le negatività di un paese, non si vogliono disconoscerne i suoi pregi. I miei lettori, almeno questo è quello che ho capito in oltre un anno di articoli e di diverse centinaia di messaggi e email e whatsapp ricevuti, chiedono la verità. Quando parlo del Canada cerco sempre di farlo da buon padre di famiglia e se strada facendo mi accorgo che qualcosa non funziona, ho il dovere di informare chi mi legge, perché la verità non può mai fare male purché espressa con obiettività.
Vi ho sempre parlato con il cuore in mano, lontano dal voler raggiungere interessi personali. Se avessi voluto avrei potuto trasformare il blog in un sito a pagamento, ma ho la fortuna di lavorare e di potermi mantenere onestamente senza dover fare alcun ricorso a tecniche di marketing poco chiare/corrette. Ieri, in un momento di rabbia, ho voluto appunto "dissacrare" il Canada che tanto amo. L'ho fatto in termini professionali, usando il mio profilo LinkedIn. In un momento di relax mi sono passate per le mani alcune statistiche dell'area metropolitana di Toronto. Mi riferisco nello specifico alla GTA. A tal riguardo ho scritto un altro articolo dove parlo dei costi della vita a Toronto e Vancouver. Chi volesse leggerlo può andare a questo link. Come già accennato leggevo alcuni numeri e gli ho dovuti leggere e rileggere diverse volte perché la mia mente realizzasse quanto imbarazzante stia diventando la situazione per i newcomers del sud dell'Ontario.
Su linkedin scrivo: According to Numbeo, a family of four living around GTA needs at least $4,500 monthly income, rent excluded. It not difficult to calculate the same family needs at least $75,000 yearly to pay bills and daily expenses. Of course, don't ask them to enjoy extra expenses for vacations nor to build savings for their pension or children's education. With kids learning from home and one of the two parents busy with them, it's not difficult to imagine how most of the people are living (I see my wife working 8 hours a day for keeping children online and following them on homework). Life in Canada has become impossible with just one parent working. Most of the salaries offered by companies (including big corporations) are ridiculous and well lower than subsistence salaries. Does the word welcome said to newcomers still make sense?
Per chi non conoscesse l'inglese, evidenzio come il costo medio per una famiglia che vuole vivere nella GTA sia arrivato a quasi $4,500 mensili. A questi si dovranno aggiungere i costi per gli affitti o per i più fortunati del mutuo. La situazione "case" rappresenta senza alcun dubbio, l'ago della bilancia nella scelta del luogo in cui andare a vivere ma il vero sunto del mio post è: come possiamo accogliere realmente qualcuno con questi livelli di spese? Stiamo accogliendo o illudendo? Per chi volesse leggere un altro articolo, qui parlo di Housing Market. Il reddito da lavoro, purtroppo per chi vive in queste zone, è diventato insufficiente e chi desidera arrivare a fine mese con una famiglia di 4 persone, ha bisogno di un salario minimo di almeno $75,000, come riporto chiaramente nel mio post su LinkedIn. Direte voi, ok ma se arrivi in un paese nuovo devi poter ambire a ricoprire certe posizioni. E' verissimo, la resilienza aiuta e premia ma la differenza di risorse finanziarie a supporto dei primi anni, è un ulteriore variabile da tenere in considerazione, almeno per chi desidera venire a vivere nei grossi centri. Se siete tra coloro che dispongono di un buon conto in banca o se vi reputate "capaci" di "arrivare" a un reddito medio-alto in breve tempo, Toronto ma anche Vancouver e alcune altre grandi città, sapranno accogliervi e garantirvi il successo che meritate.
Insomma vi starete domandando. Quanto costa vivere in Canada? Conviene ancora trasferirsi. Non voglio scoraggiarvi e credetemi amo troppo il mio paese per farlo. Pertanto voglio chiudere questo articolo con un pò di positività. Il Canada è enorme come sapete pertanto se rientrate tra coloro che devono "provare" o vogliono fare una nuova esperienza di vita, allora esistono tante altre zone del Canada tra cui scegliere senza dover necessariamente puntare sulle Big Cities. Come in tutte le altre scelte, anche un'esperienza di vita all'estero, temporanea o definitiva che sia, deve avvenire in modo bilanciato. Questo vi salverà non soltanto qualche dollaro ma soprattutto un giudizio più o meno equilibrato sulla vostra stessa scelta. Io rimango a disposizione per ulteriori informazioni e chiarimenti.
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