Il grande nord, un territorio estremo per alcuni, il vero Canada per altri. Il territorio dello Yukon rappresenta assieme ai Territori del Nord-Ovest e al Nunavut, il confine nord del paese. Quando si parla di Canada e di natura selvaggia, lo Yukon diventa talmente rappresentativo da far dimenticare che il Canada è un paese enorme e con differenze geografiche, climatiche ed etniche tali da rappresentare molto più di una nazione. Il Territorio dello Yukon è il più piccolo dei territori del "grande Nord". Si trova nell'estremo nord-ovest del paese e confina con gli Stati Uniti d'America e nello specifico con lo stato dell'Alaska. Non tutti sanno che lo Yukon formava una regione a se, assieme ai North-West Territories già dal 1898 e che soltanto nel 2002 è diventato un territorio indipendente.
Pur mantenendo il bi-linguismo, caratterizzante la nazione Canadese, lo Yukon riconosce moltissime altre lingue, essendo uno dei Territorio a maggiore presenza di First Nations. Chi volesse approfondire la storia di queste popolazioni aborigene può leggere questo mio articolo. Lo Yukon è composto da nove regioni, Whitehorse è la capitale e anche il centro amministrativo più importante. E' qui che vanno la maggior parte dei nuovi migranti. Whitehorse è una città di frontiera diventata capitale del Territorio soltanto nel 1953. Nel 1898, durante la "Gold Rush" ovvero la corsa all'oro, la città serviva come ponte di collegamento e centro di rifornimento per Dawson City, nata proprio a sostegno dei cercatori d'oro. Dei soli 44 mila abitanti del Territorio, sono oltre 25 mila quelli che vivono nella sua capitale. La città oltre ad essere il centro principale del Territorio è nota anche per la Yukon Quest, la corsa con i cani da slitta che si tiene ogni anno e che parte dal capoluogo canadese per arrivare in Alaska a Fairbanks. Whitehorse è anche conosciuta con il nome di Wilderness City. E' talmente distante delle altre principali città canadesi che per poter raggiungere una di esse, la più vicina, vale a dire Edmonton, bisogna percorrere ben 1994 km. Lo Yukon River percorre il centro cittadino ed è anche sede della 1.000 canoe race, una competizione lunga 1000 miglia, della durata di 7/12 giorni che termina alla Dalton Highway. Se intendete parteciparvi preparatevi a pagaiare per 18 ore al giorno.
Parlavamo appunto di un territorio estremo. Questo ci ricorda i lunghi e rigidi inverni canadesi che proprio in questo territorio ha visto registrare la temperatura più bassa dell'intero continente americano. Pensate che il 3 di febbraio del 1947 in una piccola cittadina di nome Snag si è arrivati a misurare una temperatura minima di-62.8° centigradi. Pur non arrivando a questi valori estremi anche la sua capitale, Whitehorse, può arrivare a temperature veramente rigide. In gennaio la temperatura media è vicina ai -18 gradi mentre in estate, bisogna aspettare il mese di Luglio per vedere una più tiepida temperatura media di circa 13°. Ma non temete gli inverni canadesi possono diventare estremi ovunque e Whitehorse non è da meno. In inverno il termometro può spingersi bel sotto i -53°.
Parlavamo di corsa all'oro e pertanto vi ricordo un altra "gemma storica" dello Yukon. Sto parlando di Dawson City. E' proprio grazie alla Klondike Gold Rush che Dawson City è diventato il centro principale del Territorio e anche la sua capitale fino al 1953. La corsa all'oro ha permesso e favorito la crescita dello Yukon grazie all'arrivo di migliaia di cercatori e per quanto la maggior parte di essi non sia riuscito a fare fortuna, alcuni hanno visto realizzato il loro sogno di conquista. La Gold Rush, avvenuta tra il 1896 e il 1899, ha visto l'arrivo nella regione di oltre 100.000 nuovi migranti. La notizia della scoperta dell'oro da parte delle popolazioni locali, arrivata fino a San Francisco e Seattle creò infatti una vera e propria "carica" di cercatori che spinti dal sogno di arricchirsi si precipitò verso questi territori estremi, in particolare Yukon e Alaska. La nascita e crescita della città di Dawson come già anticipato è da collocare proprio in questo contesto storico. Fondata nel punto in cui la regione del Klondike e lo Yukon River si congiungevano, grazie all'oro, passo da una popolazione di soli 300 abitanti a 30.000 in poco meno di due anni.
Lo Yukon deve buona parte della sua fortuna al territorio. Geograficamente una parte prevalente della regione è montagnosa, pensate che la seconda più alta montagna del nord America, Mount Logan con i suoi 5.959 mt., si trova proprio nello Yukon. Le sue risorse naturali includono fauna selvatica, acqua dolce, minerali, petrolio e gas. La fauna in particolare è una risorsa fondamentale per le popolazioni subartiche e non soltanto per le carni ma anche per le pelli. Da un punto di vista economico è invece l'estrazione mineraria ha rappresentare il cardine che ha permesso e permette lo sviluppo e la crescita della regione. Piompo, argento, oro, zinco, sono solo alcuni dei minerali estratti. L'industria manifatturiera segue in termine di importanza. Produzione di tessuti, mobili e suoi derivati e artigianato locale, rappresentano una fetta importante dello sviluppo del Territorio. Altra fonte importante di ricchezza è l'energia idroelettrica resa possibile grazie alla forte presenza di acqua dolce non solo negli altipiani ma anche nelle sue montagne.
Fauna e Canada, un binomio perfetto. Lo Yukon racchiude la maggior parte delle specie più rappresentative dell'intero Canada. Nello Yukon, oltre alle numerosissime specie marine, incluso il Beluga, possiamo trovare tra gli altri, l'orso polare, il Grizzly, e l'orso bruno e ancora, la volpe artica e quella rossa, coyote, lupi, alci, caribou, bisonti, linci e puma. Sono moltissime le specie e non basterebbe una pagina per elencarle tutte. Questo è il mio Canada e quello che sognano i tanti turisti che ogni anno arrivano da tutto il mondo per ammirare le bellezze di questi luoghi. In tanti visitano la regione per ammirare le Northern Lights ovvero le aurore boreali visibili normalmente tra il 60° e il 75° parallelo. Esistono anche agenzie locali, che si occupano principalmente dello Yukon e delle attività turistiche ad esso collegate.
Come già detto il 25% della popolazione fa parte delle First Nations. Lo Yukon presenta una forte differenziazione etnica. E' un Territorio che mi sento di raccomandare a tutti quelli che cercano un posto pacifico in cui far crescere la propria famiglia. Le opportunità non mancano. Yukon Bureau of Statistics evidenzia come pubblica amministrazione, la vendita al dettaglio, commercio e edilizia, oltre alle industrie già citate in precedenza, sono un ottimo punto di partenza per i newcomers. Esiste un programma specifico, lo Yukon Nominee Program. Se siete interessati ad un cambio radicale di vita, vi consiglio di dare uno sguardo a questo link.
Alcune curiosità sullo Yukon:
Lo Yukon ha circa la stessa superficie della Spagna e tre volte quella dell'Inghilterra.
Mount Logan oltre che la seconda montagna in altezza in Nord America, ha una circonferenza alla base di circa 20 km. x 5 km.
La banchisa del St Elias Mountan è la più grande al mondo, al di fuori del circolo polare artico.
Il deserto del Carcross dello Yukon è il deserto più piccolo del mondo, misura appena 2,6 km2 (259 ettari).
Lo Yukon River è il secondo fiume più lungo del Canada ed il terzo in Nord America.
Yukon ‘Yuk-un-ah’, significa ‘great river’ ovvero grande fiume nella lingua dei nativi.
Nello Yukon la popolazione delle alci, i moose, è superiore a quella degli esseri umani, 70.000 contro i 44.000.
Sono 8 le diverse lingue First Nations parlate nel territorio.
Lo Yukon River era una vera autostrada ai tempi della Gold Rush. La maggior parte dei cercatori d'oro usava il fiume come via di passaggio principale.
L’idea di visitare lo Yukon ce l’ho da quando lessi Zanna Bianca e il Richiamo della foresta.. dev’essere spettacolare 😍!